Greta viaggia nel tempo, c’è la foto! Greta Thunberg è tornata (venuta?) dal passato a salvarci. Per l’esattezza da 121 anni anni fa. Se non ci credete guardate la foto! Ed ecco sul meraviglioso e nel magnifico mondo social correre e scambiarsi la foto di tre ragazzine in una miniera del Klondike (quello anche di Paperon de Paperoni).

Il Klondike, la corsa all’oro, le miniere, il tempo di tutti minatori, anche le bambine-ragazzine. Tre sono in una foto del tempo e una delle tre è spiccicata a Greta, con tanto di treccine. Somiglianza, normale somiglianza anche se di grande effetto? Se…ai social non la si fa! E sono astuti gli osservatori alla tastiera, mica si accontentano della spiega da tre soldi della somiglianza.

Vedono la verità e la diffondono: Greta è tornata, viaggia nel tempo, torna dal passato a dirci che ci stiamo distruggendo… Questi i messaggi che corrono e si moltiplicano. In tempo di terrapiattisti, in tempo di intrattenitori televisivi che garantiscono vita fino a 120 anni e ci fanno sopra una specie di popolo, in tempi di università della strada e della vita sbandierati come veri titoli di studio e vera scienza, ci sta anche Greta in forma di Messia del La foto a sinistra ritrae una bambina che assomiglia in modo impressionante a Greta Clima. In tv stanno pure rimandando la trilogia di Ritorno al futuro…

Ma Greta che viaggia nel tempo, Greta Messia del Clima non è sola in questi giorni di…fantasia al potere. Giunge da autorevole fonte (autorevole senza ironia alcuna), giunge dal prof emerito dell’Università dell’Ohio (William Rosomer) la certezza che su Marte ci sino stati e ci siano ancora insetti e serpenti. Per la precisione: api, bombi e rettili. O almeno la loro versione marziana, non dissimile come dati anatomici da insetti e serpenti sulla Terra. Insetti e serpenti su Marte, ci sono le foto! Il professore emerito esibisce le foto dove lui vede insetti e serpenti sulla superficie di Marte, vede le loro forme, le loro tracce, il profilo netto della loro anatomia. Il professore emerito è entomologo e con tutta probabilità vede quel che crede in tutta onestà di vedere, cioè, dopo tanti anni di emerita professione, quasi sempre insetti e serpenti.

Dovunque, anche su Marte. Ma la notizia corre e dai, ammucchiala con le altre conseguenti e susseguenti "notizie": c’è acqua per vivere su Marte, nel sottosuolo c’è vita, vita organica, serpenti e insetti strisciano fuori dal sottosuolo e nelle cavità le tracce, forse non solo le tracce di una civiltà evoluta, forse perduta, forse nascosta, forse che si nasconde a noi. E, se si nasconde, perché lo fa? Cosa andranno a cercare su Marte americani e cinesi e forse russi e arabi? Armi spaziali? Greta viaggia nel tempo, Marte su cui passeggiano insetti e serpenti, asini che volano nessuno ne ha visti?

di RICCARDO GALLI