A Monsey, poco lontano da New York, un uomo di colore ha seminato il panico: penetrato nell'abitazione un rabbino, ha colto i fedeli nel solenne momento della celebrazione della settima notte della festività di Hannukkah. Con furia inaudita ha iniziato a colpire i presenti con un machete, e sarebbero almeno 5 i feriti. Non sono tutti fuori pericolo, infatti uno di questi sarebbe stato colpito più volte al volto e al petto (è quello nelle condizioni peggiori). Inizialmente datosi alla fuga, il folle è stato rintracciato e arrestato dalle forze di polizia, in un quartiere di Harlem.

L'episodio si colloca in una serie di eventi di natura antisemita, che hanno fatto sì che a Brooklyn - la zona più colpita - si intensificassero le misure di sicurezza.