Luca Barbieri era un esperto di sport estremi, in particolare nel lancio con la cosiddetta tuta alare, o "wingsuit", con un palmares - nonostante la giovane età - di quasi mille salti, effettuati in tutta Italia. Lo sport prevede una caduta libera che termina con l'apertura del paracadute: è stata proprio la mancata apertura di quest'ultimo ad essergli fatale.

Il 25enne, nato in provincia di Parma ma residente a Soragna, aveva deciso di lanciarsi dal viadotto San Giuliano a Caltanissetta - da un'altezza di approssimativamente 60 metri - ma senza riuscirci, schiantandosi al suolo. A dare l'allarme è stata la ragazza di Luca. Inutili sono stati i soccorsi, dato che il giovane era deceduto sul colpo.