Sì al cessate in fuoco secondo le condizioni proposte dal leader russo Putin e dal presidente turco Erdogan: mano tesa dal consiglio presidenziale del governo di accordo nazionale della Libia alla soluzione prospettata per scongiurare il protrarsi di un sanguinoso conflitto nel paese nordafricano.

"Il consiglio accoglie con favore qualsiasi appello alla ripresa del processo politico e ad allontanare lo spettro della guerra, in conformità con l'Accordo politico libico e il sostegno alla Conferenza di Berlino patrocinata dalle Nazioni Unite", si legge in una nota dell'esecutivo di Tripoli.

La svolta è arrivata dopo l'incontro avvenuto ieri sera a Istanbul proprio tra Putin ed Erdogan, nel quale è stato proposto un cessate il fuoco in Libia a partire dalla mezzanotte di domenica.