Incredibile ma vero, l'Uefa sta iniziando ad accorgersi che esiste un problema chiamato coronavirus. Una questione non solo italiana, marginale e risolvibile in pochi giorni, come si sono ostinati a credere un po' tutti in Europa, non solo nel mondo calcistico.
A causa delle limitazioni al trasporto aereo - la Spagna ha imposto il blocco su tutti i voli dall'Italia - i match di Europa League in programma domani sera tra Siviglia e Roma e tra Inter e Getafe, valevoli per l'andata degli ottavi di finale, sono stati rinviati.
Entrambe le sfide avrebbero dovuto giocarsi a porte chiuse, ora dovranno essere riprogrammate. Quasi scontato, a questo punto, anche il rinvio di Barcellona-Napoli di Champions League.
Al momento l'Uefa non ha ancora deciso di affrontare due questioni cruciali: come e quando concludere le coppe, visto che l'emergenza ormai sta diventando continentale. E come e quando disputare l'Europeo itinerante previsto per giugno e luglio, la cui disputa - almeno fino a oggi - incredibilmente non è neppure messa in discussione.
