Quello odierno, sembra un bollettino di guerra molto di più tragico di quello di ieri. Rispetto a 24 ore fa, in Italia, si registrano altri 4.670 casi di coronavirus (mai così tanti) e 627 morti.

Un bilancio drammatico. I dati forniti dal commissario per l'emergenza Angelo Borrelli nella conferenza stampa alla Protezione Civile segnano un sorpasso tragico: con 4032 morti l’Italia si è distaccata in volata dalla Cina per numero di vittime (3.245).

I malati di coronavirus sono 37860, i guariti 5129 (+689).

LA MAPPA REGIONE PER REGIONE:

I casi del nostro Paese positivi sono: 15.420 in Lombardia, 5.089 in Emilia-Romagna, 3.677 in Veneto, 3.244 in Piemonte, 1.844 nelle Marche, 1.713 in Toscana, 1.001 in Liguria, 912 nel Lazio, 702 in Campania, 555 in Friuli Venezia Giulia, 600 nella Provincia autonoma di Trento, 530 nella Provincia autonoma di Bolzano, 551 in Puglia, 379 in Sicilia, 422 in Abruzzo, 384 in Umbria, 257 in Valle d’Aosta, 288 in Sardegna, 201 in Calabria, 39 in Molise e 52 in Basilicata.

L'ESERCITO IN STRADA IN LOMBARDIA E LAZIO

La Prefettura di Milano fa sapere che - nell'aggiornamento delle misure anti-virus - un contingente dell'Esercito di Strade Sicure (114 militari, per la precisione) è sceso in campo nella regione lombarda. A Milano i mezzi anti-sommossa in dotazione alla Polizia sono stati utilizzati per sanificare le strade. A Roma la Raggi dichiara: "Misure più severe, non più controlli campione ma stop ad ogni singolo mezzo in circolazione e ai pedoni".