La riapertura dell'ex zona rossa Codogno (Lodi), dove circa un mese fa fu scoperto il primo caso italiano di coronavirus, ha causato un rapidissimo aumento dei contagiati. Secondo quanto scrive il Corriere della Sera, il trend positivo raggiunto con le restrizioni dei decreti, si sarebbe bruscamente invertito con la riapertura della città. "Eravamo fermi a 268 casi" - spiega il sindaco Francesco Passerini - "ma ora sono stati registrati 6 nuovi contagi". "I nostri sforzi rischiano di essere vanificati, che senso ha chiudere tutto se poi - appena arrivano risultati positivi - si riapre tutto, permettendo spostamenti praticamente ovunque?", chiosa amareggiato il primo cittadino del comune lombardo