Fino ad 80 milioni di Americani che si qualificano per il pagamento tramite deposito diretto su conto corrente bancario stanno ricevendo in questi giorni il proprio "Stimulus Check" per Coronavirus. Questo gruppo include principalmente le famiglie le cui informazioni di deposito diretto su conto corrente bancario sono già state comunicate all’IRS nell’ambito della dichiarazione dei redditi 2018 o 2019. I contribuenti singoli che hanno guadagnato meno di $75,000 possono aspettarsi un pagamento di $1,200, mentre per i coniugi che hanno presentato la dichiarazione congiuntamente ed hanno guadagnato meno di $150,000 è previsto il pagamento di $2,400, oltre a $500 per ogni figlio a carico di età inferiore ai 17 anni. Successivamente, l’IRS effettuerà una seconda ondata di pagamenti sempre nel mese di aprile ai beneficiari di fondi di previdenza sociale.

Ad oggi non sono chiare le tempistiche di ricezione del pagamento per coloro che non hanno presentato la dichiarazione dei redditi o non hanno indicato le loro informazioni di deposito diretto, anche se l’IRS ha già delineato modalità che consentiranno alle persone comprese in queste categorie di ricevere il proprio pagamento tramite deposito diretto. Infine, agli inizi di maggio, inizieranno ad essere inviati assegni cartacei ai contribuenti che non hanno ricevuto il pagamento tramite deposito diretto, anche se questo processo potrebbe richiedere molteplici settimane. I contribuenti con reddito annuo più basso riceveranno l’assegno per primi, a partire da coloro che hanno guadagnato meno di $10,000. Ogni settimana saranno inviati circa 5 milioni di assegni sulla base di scaglioni di reddito in ordine crescente.

Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti e l’IRS hanno recentemente messo a disposizione una nuova applicazione web chiamata "Get My Payment" disponibilie alla pagina https://www.irs.gov/ coronavirus/get-my-payment. Il sistema consente di monitorare lo stato del pagamento e la data di ricezione prevista tramite deposito diretto o assegno cartaceo. Inoltre, gli utenti che hanno presentato dichiarazioni dei redditi nel 2018 e/o 2019, ma non hanno fornito le proprie informazioni di deposito diretto all’IRS (sia perché hanno scelto di ricevere il rimborso delle tasse tramite assegno sia perché non hanno ricevuto alcun rimborso), possono inviare i dati del proprio conto bancario in modo da ottenere il pagamento direttamente e rapidamente senza dover attendere un assegno cartaceo via posta.

Attenzione! Se ricevi una chiamata telefonica, una e-mail, un messaggio Facebook o comunicazioni di altra natura relative all’assegno, si tratta probabilmente di una truffa. L’IRS non ti chiederà mai di verificare le tue informazioni personali telefonicamente.

CAV. PIERO SALUSSOLIA, ESQ

E DOTT.SSA FEDERICA MAGNI

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