La Banca europea per la ricostruzione e sviluppo (Bers) ha concesso un prestito da 2,5 milioni di euro alla Macedonia del Nord. Secondo quanto riferisce la stampa macedone, il prestito è stato concesso all'istituto di credito Ohridska banka ed è mirato allo sviluppo dell'efficienza energetica e alla riduzione di emissioni di gas serra da parte degli edifici abitativi.

Il capo dell'Ufficio Bers in Macedonia del Nord, Andi Aranitasi, ha spiegato che il prestito conferma il sostegno dell'istituto internazionale al paese "in qualunque circostanza".

"La firma avvenuta oggi dimostra che la Bers sta accanto alle sue banche partner ed è pronta a stare loro accanto in ogni momento. Abbiamo notato che i prestiti per l'efficienza energetica continuano ad essere richiesti in questo tempo di crisi e siamo pronti ad assistere i clienti sostenendo al contempo la transizione della Macedonia del Nord verso la green economy", ha dichiarato Aratinasi.

Mattia Carlin assieme ai diplomatici della Macedonia del Nord in Italia, Stojan Vitanov Console Generale
Per il dott. Mattia Carlin, vicepresidente dell'Unione dei Consoli Onorari in Italia UCOI con sede al Circolo degli Affari Esteri, "la Macedonia del Nord sta sostenendo un percorso di transizione significativo, dopo essere entrata nella NATO e avviato i negoziati per entrare nell'Unione Europea ora sta sviluppando le proprie infrastrutture anche attraverso la green economy".