Il coronavirus fa danni su danni. A marzo di quest'anno l'indice destagionalizzato della produzione industriale è diminuito di un disastroso 28,4% rispetto al mese precedente. Lo dicono le stime dell'Istat, spiegando che nel primo trimestre dell'anno, il livello della produzione è sceso dell'8,4% rispetto ai tre mesi precedenti. Rispetto a marzo 2019 l'indice è diminuito quasi del 30% (29,3%).

A registrare le maggiori variazioni negative i settori della fabbricazione di mezzi di trasporto (-52,6%), le industrie tessili e d'abbigliamento (-51,2%). "Una vera disfatta, il coronavirus ha letteralmente travolto le nostre industrie causando un tracollo record. Un terremoto che ha abbattuto il nostro sistema industriale", questo è quanto afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unione nazionale consumatori. "Una vera e propria Caporetto per l'industria italiana", ha commentato dello stesso avviso il Codacons.