Ieri pomeriggio il Consiglio Federale della Figc ha deliberato ufficialmente il ritorno in campo e il completamento della stagione per serie A, B e C, decretando la chiusura anticipata della stagione 2019-20 solo per la serie D.

I campionati, in teoria, dovrebbero chiudersi entro il 20 agosto, anche se il 31 è il termine ultimo per completare il quadro. L'annata 2020-21, invece, scatterebbe ufficialmente l'ultimo weekend di settembre, con il mercato dall'1 settembre al 5 ottobre.

Neppure il tempo di organizzarsi, che è scoppiata subito una grana. "La ripresa della serie C, con questo protocollo, è un'ipotesi irricevibile. I medici della serie C annunciano possibili iniziative clamorose", si legge in una lettera inviata da Lamica, l'associazione dei medici del calcio guidata dall'ex medico della Nazionale azzurra Enrico Castellacci.

Già ieri il presidente della Lega Pro, Ghirelli, si era detto scettico riguardo a un possibile ritorno in campo delle squadre di serie C. Tutti i medici della categoria, oggi, hanno giudicato inapplicabile il protocollo sanitario scelto.