Il paragone che scotta. Evocato dal segretario della Lega, a proposito del Pci che fu di Enrico Berlinguer. Ed oggi equiparato - udite udite - al Carroccio. Sissignore, per Matteo Salvini, i "falce e martello" dei tempi che furono, sono come il partito di via Bellerio oggi. Un accostamento audace, che ha finito con lo scatenare l'indignazione di molti esponenti del Pd. A fare fuoco alle polveri ci ha pensato, appunto, l'ex ministro dell'Interno quando, ieri, rispondendo a chi gli chiedeva della prossima apertura della sede romana della Lega in via delle Botteghe Oscure, proprio davanti al palazzone che per decenni ha ospitato la sede del Partito comunista, ha risposto: "i valori di una certa sinistra, quella di Berlinguer, degli operai e degli insegnanti ora sono stati raccolti dalla Lega". "Se il Pd chiude Botteghe Oscure e la Lega riapre sono contento, è un bel segnale", ha aggiunto. Parole, quelle di Salvini, che hanno provocato la reazione dei dem. "Lasci stare Berlinguer e i valori della sinistra. Non è degno di quella storia" ha attaccato Michele Bordo, vice capogruppo del Pd alla Camera. Berlinguer, ha aggiunto il parlamentare dem, "era per gli ultimi, per la solidarietà. Aveva valori umani autentici. Esattamente l'opposto dell'egoismo vergognoso e populista del leader leghista". Altrettanto duro Emanuele Fiano che prima ha commentato con ironia l'uscita dell'avversario ("Devono proprio andare male a Salvini i sondaggi per cercare di paragonarsi a Berlinguer") e poi ha affondato il colpo: "Quel paragone che ha fatto, fa veramente orrore e pietà". Non è stato da meno Andrea Marcucci, presidente dei senatori dem, il quale, pur ammettendo di non essere mai stato un militante del Pci ha osservato: "pensare che Salvini paragoni la Lega al partito di Berlinguer fa indignare". Nella discussione ha detto la sua anche Roberto Morassut, sottosegretario all'Ambiente e deputato del Pd, il quale - appena 20enne - fece parte della segreteria del Pci di Roma: "Berlinguer era, tra le tante cose, il leader che anticipò la questione morale e la lotta alla corruzione dei partiti. La Lega di Salvini sta restituendo con comode rate 49 milioni di euro sottratti agli italiani per i quali è stata condannata", ha ricordato. "Salvini lasci perdere. Il senso delle istituzioni di Berlinguer se lo sogna" ha scritto su Twitter la senatrice Pd Anna Rossomando. "Mi dicono che Salvini si sia paragonato a Berlinguer. Che pena... #chiamateil118" ha scritto, infine, su Facebook il segretario del Pd Nicola Zingaretti.