Un messaggio criptico, alla Beppe Grillo. Di certo che non piacerà ai romani, in pratica insultati dal comico genovese via social. In soldoni, l’anima del MoVimento 5 Stelle, tramite un sonetto in romanesco firmato da Franco Ferrari, ha rimarcato l’ingratitudine dei cittadini della Capitale nei confronti della sindaca Virginia Raggi: "A Virgì, pijia na valigia, tu fijio, tu marito, famme un fischio, che se n’annamo via da sta gente de fogna. Lassa perde. Nun te spormonà, sta a fa un bucio de culo, puro senza rubbà, e , chi te critica quà, chi te critica là, chi c’ha er pupo sur fòco, e, jielo devi da tojie, e n’artra che se lamenta che nun je risponni, che nun la vai a sentì, che c’ha puro lei quarche cosa da lamentasse. E che cavolo! Se chiama Virginia, mica è la Madonna der Divino Amore! Quella, dice , che fà li miracoli". Nel testo, in pratica, si invita la sindaca e "tutti gli onesti a prendere la valigia e abbandonare questa città "bella e zoccola". E poi ancora nel sonetto Grillo definisce i detrattori della sindaca "Sta gente de fogna e infami". Ma ora la domanda che ci si pone è questa: ma quello dell’attore lanciato da Pippo Baudo è stato un endorsement a favore della Raggi in vista della possibile ricandidatura a prima cittadina (per lei sarebbe la terza candidatura, ma le norme del MoVimento, al momento, bloccano a due le possibilitaà) o si è trattato in pratica di un benservito del tipo "meglio evitare che vada al voto"? Il primo a prendere le distanze dal post di Grillo è stato proprio un eletto pentastellato, il presidente della Commissione capitolina Bilancio Marco Terranova: "Chiedo scusa ai romani, mai e poi mai mi permetterei di apostrofarli, specialmente collettivamente, con epiteti come infami o gente di fogna". Per le opposizioni è un chiaro messaggio di ‘scaricamento’ di Grillo nei confronti della Raggi. Il Pd si è espresso tramite la senatrice Monica Cirinnà: "Insomma, Virginia Raggi è stata scaricata da Beppe Grillo, direi definitivamente. Ed è stata scaricata nel modo peggiore: addossando alle romane e ai romani le responsabilità di un'amministrazione pavida, immobile, dannosa". Unanime il commento di Andrea De Priamo di Fratelli d’Italia: "Beppe Grillo alza bandiera bianca e conferma il fallimento Raggi, offendendo anche i romani 'colpevoli' di non capire Virginia". Duro anche Riccardo Magi +Europa Radicali: "Gli insulti ai romani che non capiscono e non apprezzano quella 'pora donna' della sindaca e per questo vengono definiti 'gente de fogna' e 'rompi cojoni', sono una greve trovata da palcoscenico. Fuori dal teatro resta il fallimento di quattro anni di governo, ogni giorno più tangibile". "La Sindaca Raggi dovrebbe pubblicamente scusarsi con tutti i cittadini di Roma per quanto pubblicato oggi sul sito del leader del suo partito. Per uscire di scena vi sono strade meno squallide", le parole di Stefano Fassina, consigliere di SpR. E la Raggi? Ha commentato il tutto tramite Facebook: "Franco, grazie di cuore. Amo Roma con tutta me stessa: questo mi fa andare avanti insieme all'affetto di tutti voi. Gli ostacoli, i boicottaggi, gli incendi, i sabotaggi in questi anni non sono mancati - e c’è ancora chi rema contro il cambiamento - ma noi romani siamo più forti". Poi un post scriptum: "Quel 'gente de fogna' non mi piace. Lo so che ti riferisci a chi ruba o incendia ma, se puoi, toglilo".