La ricetta di KFC per il futuro della ristorazione fast food sono dei nugget di pollo 3D: attraverso un accordo con 3D Bioprinting Solutions, ditta russa specializzata in sviluppo e produzione di materiali nel campo del bioprinting tridimensionale, il colosso del pollo fritto intende replicare sapore e texture del pollo in laboratorio.

Il brand ha intenzione di fornire alla ditta russa spezie e ingredienti per la panatura, in modo che sia più facile per l’azienda di bioprinting creare un prodotto il più simile possibile alla carne naturale. Ma attenzione, KFC non intende affatto offrire un’opzione per vegetariani: questi nugget 3D saranno infatti prodotti con cellule animali, oltre che materiali di derivazione vegetale. Fortunatamente, per coloro che hanno scelto di non consumare carne o derivati animali, c’è l’ormai nota e diffusa – anche in Italia – opzione Beyond Meat, che il brand pianifica di estendere a più e più sedi nell’immediato futuro. Riguardo la nuova collaborazione, il co-fondatore di 3D Bioprinting Solutions Yusef Khesuani ha affermato: “Le tecnologie di bioprinting 3D, inizialmente utilizzate unicamente nel campo della medicina, stanno guadagnando popolarità nella produzione di cibi come la carne. Nel futuro, il rapido sviluppo di queste tecnologie ci permetterà di rendere più accessibili i derivati della carne stampati in 3D e speriamo che la tecnologia frutto della collaborazione che KFC permetterà di accelerare il lancio di questi prodotti sul mercato“.

Sebbene il processo di bio-stampa 3D abbia raggiunto ottimi livelli di sviluppo soprattutto in campo medico, i tempi di lavorazione sono ancora molto elevati, ed in particolare per quanto riguarda alcune complesse lavorazioni i materiali tendono a deteriorarsi ancor prima che il processo giunga al termine. KFC è fiduciosa che il prodotto sarà disponibile per i test finali a Mosca questo autunno, tuttavia non sono stati condivisi dettagli riguardo a come questi test verranno effettivamente condotti e se saranno diversi rispetto ad altri test condotti in questo settore negli stessi laboratori russi. KFC è convinto di riuscire a dar vita al primo esemplare efficace di stampante alimentare, ma è certa di essere in grado di ottenere i primi risultati entro il prossimo autunno.