Riparte il turismo ferroviario sui treni storici, promosso da Fondazione Fs, dopo il lungo stop imposto dal lockdown e dalla fase acuta della crisi sanitaria. Tutti seguendo il distanziamento dei posti a bordo su carrozze con i finestrini come un tempo abbassabili. Dal Piemonte alla Sicilia è un incalzare di appuntamenti che esaltano le bellezze del nostro Paese.

L’economia di numerosi territori è ormai legata all’attività dei treni storici e del turismo ferroviario: piccoli e meravigliosi borghi, molto spesso spopolati e fuori dai grandi circuiti turistici, traggono beneficio economico dal passaggio dei treni d’epoca. Nel solo 2019, per citare un esempio, sulla Transiberiana d’Italia, tra Sulmona (L’Aquila) e Carpinone (Isernia), hanno viaggiato oltre 30mila turisti. Dice Gianfranco Battisti, amministratore delegato del Gruppo Fs Italiane: "Il rilancio del turismo nazionale è una delle priorità del Gruppo Fs. La crisi generata dal coronavirus ci impone di ripensare l’offerta dell’esperienza di viaggio, mettendo al centro le persone e la sicurezza sanitaria e ridistribuendo i flussi turistici verso destinazioni non tradizionali attraverso la riscoperta di forme di turismo lento a bordo dei treni storici della Fondazione Fs".

Con il treno del Sacro Monte (treni d’epoca Centoporte trainati da locomotive a vapore) si può raggiungere Varallo Sesia dominata dall’imponente complesso architettonico del Sacro Monte, patrimonio Unesco. Il treno percorre l’antica linea Novara–Varallo, una delle 10 linee che la Fondazione Fs ha recuperato e restituito all’uso turistico grazie al progetto Binari senza tempo. Inaugurata nel 1886, dal 2015 la linea è utilizzata esclusivamente per la circolazione di treni storici e turistici. Gli eventi sulla ferrovia del Valsesia registrano il sold out fino a dicembre. Sempre in Piemonte, Fondazione Fs ha organizzato eventi straordinari con treno a vapore sulla ferrovia del Monferrato: il treno del Barbera da Torino Porta Nuova a A (domenica 18 ottobre 2020); il treno del tartufo da Torino Porta Nuova a Canelli (domenica 15 novembre 2020); il treno dei Presepi da Torino Porta Nuova a Castagnole delle Lanze (domenica 13 dicembre 2020).

ABRUZZO-MOLISE

La Transiberiana d’Italia Sulmona-Carpinone attraversa i boschi del Parco Nazionale della Majella e gli altipiani d’Abruzzo e si sviluppa per un lungo tratto oltre i mille metri di altitudine. Il primo treno storico sui binari della Transiberiana è ripartito, dopo oltre cinque mesi di stop causato dell’emergenza sanitaria, sabato 1 agosto, facendo registrare il tutto esaurito. Solo nella prima giornata oltre 300 persone hanno viaggiato a bordo delle vetture d’epoca. Date: tutti i weekend fino a dicembre 2020.

CAMPANIA

I treni storici e turistici Irpinia Express percorrono una delle ferrovie turistiche più suggestive dell’intera rete: uno splendido percorso immerso per ben 118 chilometri nel verde partendo da Benevento e Avellino fino al cuore dell’Irpinia. Date: 17, 18, 31 ottobre 2020; 1, 8 novembre 2020; 5, 19, 20 dicembre 2020.

LOMBARDIA

È ripartito domenica 6 settembre, con il Sebino Express da Milano a Paratico (Brescia)-Sarnico (Bergamo), sul Lago d’Iseo, il servizio turistico dei treni storici in Lombardia. Il prossimo appuntamento è con il Laveno Express: un affascinante itinerario da Milano Centrale a Laveno a bordo di una locomotiva a vapore d’epoca, alla scoperta del lago Maggiore. Date: 11 ottobre 2020.

SICILIA

In Sicilia sono tornati, dallo scorso 22 agosto, i treni storici del gusto, per ventiquattro appuntamenti che sino a dicembre permetteranno di scoprire in treno d’epoca itinerari mozzafiato fra colori, sapori e bellezza. Fra gli appuntamenti in programma, il treno dei templi da Palermo Centrale o Caltanissetta ad Agrigento e da qui fino a Porto Empedocle lungo la ferrovia turistica dei templi; il treno della ceramica da Siracusa a Caltagirone (18 ottobre), tra le città barocche del Val di Noto, patrimonio mondiale dell’Umanità la cui fama è legata alla produzione di ceramiche smaltate famose in tutto il mondo. Infine, il treno del Barocco è un itinerario unico, che racchiude un tesoro di inestimabile valore artistico e un ricco patrimonio naturale ed enogastronomico ( 8 novembre con partenza da Messina e arrivo a Siracusa – Ortigia).