Qualcuno lo ha già ribattezzato il "brevetto della discordia". Si tratta del nuovo braccialetto wireless della Amazon, ideato per velocizzare la ricerca dei prodotti che vengono stoccati nei magazzini. A quanto pare, tale braccialetto sarebbe in grado di monitorare con precisione il posto in cui si trova l'oggetto, vibrando per guidare il "ricercatore" nella giusta direzione ma di fatto controllando anche i...movimenti del dipendente di turno.

IL BRACCIALETTO PER I DIPENDENTI
Secondo quanto riporta GeekWire, che ha visionato il prototipo, quando verrà effettuato un ordine su Amazon, i dettagli saranno trasmessi sul mini computer al polso del dipendente che dovrà così muoversi per andare a prendere la merce e poi inscatolarla.

LO SCENARIO TRATTEGGIATO DA GEEKWIRE
La prospettiva peggiore, osserva però GeekWire, è quella che il braccialetto fornito da Amazon rappresenti un mezzo per "sorvegliare" i dipendenti. "Amazon - ricorda GeekWire - si è già guadagnata la reputazione di una società che trasforma i dipendenti, pagati poco, in robot umani che lavorano vicino a veri robot, portando avanti compiti ripetitivi di packaging il più velocemente possibile" con l'obiettivo di centrare gli ambiziosi target di consegna fissati dalla società di Jeff Bezos.

LE CRITICHE IN ITALIA
In Italia la notizia del "braccialetto" ha suscitato non poche critiche e perplessità.  "Da noi c'è una legge, e la legge va rispettata. Quindi le cose che si possono fare sono quelle che ammette la legge e quelle che non si possono fare sono quelle che vieta la legge" ha detto il ministro del lavoro Giuliano Poletti.

LO SCETTICISMO DI MELONI E BOLDINI
"Questo non è il nostro modello di sviluppo, questo non è il modello di società che vogliamo" ha scritto su Facebook il presidente di Fratelli d'Italia, e candidato premier, Giorgia Meloni.  "Il braccialetto elettronico è una modalità degradante e offensiva per la dignità dei lavoratori. Lavorare non è un reato #Amazon" ha postato su Twitter la Presidente della Camera e candidata di LeU, Laura Boldrini.