Ancora frizioni tra M5S e Pd a meno di un mese dalle elezioni politiche del 4 marzo. Motivo del contendere, stavolta, la lista di degli 'impresentabili' di Pd e centrodestra diffusa dal grillino Di Maio. Un elenco piuttosto nutrito in cui, tra gli altri, figurano l'ex leader leghista Bossi, il governatore lombardo Formigoni e il ministro Lotti.

AVVISI, NON CONDANNE
Proprio la presenza di Lotti nel 'listone' di Di Maio fa infuriare Renzi, che precisa: "Un avviso di garanzia non è una condanna". Per il leader del Pd oggi apertura di campagna elettorale a Roma. Di Maio è atteso in Sardegna, mentre Berlusconi - che la scorsa settimana ha detto di no per motivi di salute a vari appuntamenti televisivi - è ospite di "Agorà".