Sono 299 i dipendenti di amministrazioni pubbliche finito sotto inchiesta da parte dal ministero della Funzione Pubblica del Messico per presunto arricchimento illecito. Le amministrazioni più colpite, scrive il quotidiano "Milenio", sono la compagnia petrolifera statale Pemex e l'istituto della previdenza sociale (Imss): nell'azienda energetica si contano 65 casi, 23 dei quali collegati al caso Odebrecht, la compagnia edile brasiliana al centro di numerosi indagini per corruzione in tutta la regione latinoamericana.

REGISTRATI 28 CASI NELL'IMSS
Nell'Imss i casi registrati sono 28, tutti aperti nel 2017. Quello della corruzione è tra i principali temi del dibattito politico nazionale, soprattutto in vista delle elezioni presidenziali di luglio. Il nuovo codice penale vigente, ricorda la testata, iscrive l'arricchimento illecito nella categoria dei reati per fatto di corruzione, in base alla riforma che ha dato il via al Sistema nazionale anti corruzione.

COSA PREVEDONO LE SANZIONI
Tra le sanzioni previste c'è la devoluzione allo stato dei beni di cui non si dimostra la provenienza e pene carcerarie che variano in relazione all'ammontare delle quantita' sottratte. Una normativa però che entrerà in vigore solo quando verrà nominato il Procuratore generale anti corruzione, partita al momento bloccata da numerose polemiche politiche e che, secondo i media locali, potrebbe essere risolta solo con l'insediamento del nuovo presidente.