Dodici turisti, tra cui cinque italiani, sono stati liberati lunedì scorso dai militari in Camerun dopo essere finiti per alcune ore in balie di "bande di terroristi" a Moungo-Ndor, località del settore sudoccidentale del paese africano.

Il gruppo di turisti - gli altri 7 sono di nazionalità svizzera - facevano parte del gruppo 'African Adventure' ed erano diretti al Monte Manengouba, dove avrebbero dovuto ammirare lo splendido scenario dei laghi gemelli.

Sono stati invece rapiti e tenuti in ostaggio per alcune ore da alcuni miliziani, facenti parte secondo la tv di stato del Camerun di un gruppo separatista anglofono attivo nell'area di Nguti. I turisti italiani e svizzeri sono stati liberati dai militari e, a quanto risulta, sono in buone condizioni.