Le proiezioni sulla crescita dell'attività economica per l'Uruguay sono state riviste dal Cepal, la Commissione economica per l'America Latina e i Caraibi. La crescita del Pil del 'Paisito', per il 2018, è ora stimata al 3 per cento, una media superiore a quella di espansione della regione, valutata sul 2,2 per cento.

Per gli analisti di Cepal il maggior dinamismo della domanda esterna sarà il vero e proprio filo conduttore nella regione, anche se l'accelerazione della crescita dipenderà in modo consistente dalla domanda interna.

Il Cepal, che è un organismo dipendente dalle Nazioni Unite, ha stimato inoltre che gli investimenti non aumenteranno in modo consistente, ma il loro contributo alla crescita sarà rilevante.

Rino Dazzo