Messico e Brasile sono i paesi latinoamericani più colpiti dalle truffe via WhatsApp. Lo dice lo studio "inganni milionari dalle tue tasche" effettuato dalla compagnia informatica statunitense Eset che denuncia nuove tecniche di furto utilizzate dai criminali, nonostante la più comune resti quella che promette il "coupon" al vincitore del sorteggio.

TRUFFATE PIU' DI 22 MILIONI
"Abbiamo scoperto che tra il 2016 e il 2017 più di 22 milioni di persone sono state truffate con questa tecnica", dichiara la compagnia. Eset informa che nel 2016 sono state utilizzate le multinazionali Mc Donald, Burger King, Mercadona, Wallmart, Zara e Carrefour, mentre nel 2017 le truffe si sono servite di Coca-Cola, Nike, Budweiser e Lancome tra le più comuni.

UTILIZZATA PUBBLICITA' INGANNEVOLE
La pubblicazione spiega come per raggiungere il massimo grado di propagazione i truffatori utilizzino pubblicità ingannevole strutturata in modo che non permette all'utente di identificare la truffa. "Una volta ricevuti i dati della carta di credito i truffatori trasferiscono il denaro in altri paesi in un numero elevato di conti in modo tale da diminuire i sospetti della polizia postale" conclude Eset.