Massiccia l'adesione alla manifestazione di piazza organizzata dall'opposizione in Ungheria per protestare contro i presunti brogli nelle elezioni che hanno consegnato al primo ministro Viktor Orban, leader del movimento populista e nazionalista, il quarto mandato consecutivo.

I manifestanti hanno sfilato in corteo dal Teatro dell'Opera sino al Parlamento, nel centro di Budapest, chiedendo un riconteggio dei voti e una riforma del sistema elettorale, che favorirebbe lo status quo.

Nei piani di Orban ci sono ulteriori misure anti-immigrati e a tutela del sentimento nazionalistico magiaro. Intanto oggi si vota in Montenegro per l'elezione del presidente della Repubblica: il favorito è il leader del partito democratico dei socialisti, Djukanovic.