In occasione della Giornata della Ricerca Italiana nel mondo istituita dal Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale, diverse sono state le attività programmate in ogni angolo del mondo. In Messico l'Ambasciata d'Italia, in particolare l'Ufficio dell'Addetto Scientifico con l'Istituto Italiano di Cultura e il collaborazione con l'Associazione dei Ricercatori Italiani in Messico (ARIM) hanno dato il via a una serie interessanti di iniziative che si sono sviluppate nell'arco di quattro giorni.

L'inizio si è avuto all'Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico dove è stata inaugurata una mostra fotografica intitolata 'Energia de la Naturaleza'. Dalle immagini poi si è passati al teatro con l'opera 'Ser Leonardo: una entrevista imposible' con due palcoscenici, il primo al Teatro Salvador Novo del Cenarte il secondo, domenica scorsa, all'Auditorium del centro Cultural del Mexico Contemporaneo. Poi anche una manifestazione a livello divulgativo, ospitata dal Museo di Geofisica della UNAM: 'Desastre y manejo del riesgo con enfoque multidisciplinario'. Una serie ampia di attività per accentrare l'attenzione sulla ricerca italiana.

Si tratta del primo anno di una celebrazione che d'ora si ripeterà al fine di porre l'attenzione su un'altra eccellenza tricolore, appunto la ricerca. La 'Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo' è stata voluta al fine di valorizzare il lavoro dei ricercatori italiani e divulgarne i
risultati, ma anche, punto fondamentale, con l'obiettivo di mantenere forte il rapporto tra l'Italia e i suoi ricercatori e le sue ricercatrici che svolgono la loro attività in tutto il mondo. E nell'ambito di questa nuova iniziativa, al suo debutto, sono state organizzate diverse manifestazioni, cerimonie e iniziative che hanno visto il Messico tra le nazioni più fortemente impegnate.

Sandra Echenique