La Bolivia strizza l'occhio all'Europa. Il paese latino americano sta valutando possibili partnership con aziende russe o tedesche per la produzione di batterie al litio sfruttando le risorse del territorio locale. Il governo ha annunciato che diverse compagnie internazionali hanno manifestato interesse per il progetto:  "Ci siamo concentrati su pochi" paesi, ha detto il ministro per l'Energia Rafael Alarcon, precisando che fra i potenziali partner i più probabili sono al momento "Russia e Germania".

NEL "TRIANGOLO DEL LIDIO"
L'obiettivo della Bolivia, ha spiegato Alarcon, è di creare una joint venture fra un paese che fornisce la tecnologia e le competenze e uno che assicura la commercializzazione delle batterie. La Bolivia, insieme a Cile ed Argentina, formano il cosiddetto "triangolo del litio", una delle più grandi riserve al mondo del minerale indispensabile per la produzione di batterie, computer o telefoni cellulari. Si stima che la Bolivia possegga sul suo territorio circa un quarto delle risorse mondiali di litio.

PAESE PRONTO AD INVESTIRE
Il paese sudamericano, ha confermato la compagnia statale Yacimientos Bolivianos (Ylb), investirà tra i 750 milioni e il miliardo di dollari nella costruzione di fabbriche che producano questo metallo.