La nomina di Miguel Diaz-Canel alla presidenza di Cuba incassa le critiche dell'Osa. Per il segretario generale dell'Organizzazione degli stati americani, Luis Almagro, l'ascesa del nuovo presidente è "una transizione illegittima". In una nota emessa nella notte, Almagro segnala che "il trionfo della dittatura sulla libertà non si chiama rivoluzione. La successione presidenziale è un tentativo di perpetrare un regime autocratico dinastico-familiare".

DIAZ-CANEL ELETTO DALL'ASSEMBLEA NAZIONALE
Diaz-Canel è stato eletto ieri dall'Assemblea nazionale come nuovo presidente del Consiglio di stato in sostituzione di Raul Castro, giunto al termine del secondo mandato. Una elezione, ha detto Almagro, che si produce "senza la libera espressione del popolo cubano. Quando non si riconosce la sovranità di un popolo, si delegittima l'unico fondamento dell'autorità dei governanti".