Pedro Perebal è un ragazzo guatemalteco, originario di Chichicastenango, e ha una enorme  passione per le lingue. E ogni giorno dedica quattro ore ai libri. È arrivato a parlare una decina di lingue, alcune delle quali, inglese, portoghese, francese, spagnolo, quiché (locale) le sa anche scrivere e nel frattempo continua a perfezionare il russo, il cinese, il tedesco il giapponese e l'ebraico.
Tra le sue lingue preferite, e che sa parlare e scrivere, c'è anche l'italiano. E questa preferenza non è passata inosservata all'Istituto Italiano di Cultura di Città del Guatemala dove Perebal vive ed è anche diventato celebre, non ci sono tanti poliglotti in giro per il mondo come lui. Così l'IIC l'ha invitato nella propria sede nella capitale, accolto calorosamente dagli addetti con i quali subito si è messo a parlare italiano. La sua abilità ha sorpreso e interessato la direttrice dell'IIC, Claudia Romano.
"È un piacere conoscerti - così ha accolto Perebal - sapevamo delle tue capacità, ma ascoltarti è davvero sorprendente". E il poliglotta guatemalteco si è messo poi a raccontare alla direttrice Romano i suoi inizi, la sua passione per le lingue e l'italiano in particolare. Alla fine dell'incontro ecco la sorpresa: una borsa di studio di una nno per Pedro da parte dell'Istituto Italiano di Cultura. Dovrà superare un esame di ammissione, per stabilire il suo livello e da quel momento sarà libero di frequentare un corso di italiano per un anno intero, gratuitamente.
"Sono molto contento - ha detto Pedro - non riuscivo a esercitarmi con l'italiano come volevo, adesso potrò perfezionarlo in questo istituto". E anche Angela Bernardi, una delle insegnanti della nostra lingua, è rimasta sorpresa dalla capacità di Pedro che nel frattempo ha anche ricevuto un'altra sorpresa: un nuovo posto di lavoro, all'aeroporto
della capitale del Guatemala.