Fino a giovedì a La Avana si è svolto il Congresso Medico Cuba-Italia, promosso dalle Sociedades de Cirugia, Neurocirugia y Ortopedia dell'isola dal titolo 'Dalla Chirurgia Conservativa alla Chirurgia Ricostruttiva'.

La sede dell'appuntamento è stato il Palacio de Convenciones de L'Avana, un meeting al quale hanno partecipato esperti medici chirurgi delle specialità sopra indicate. Sono stati numerosi i temi presi in considerazione, come ha spiegato Horacio Tabares Neyra, presidente della Sociedad Cubana de Ortopedia y Traumatologia (SCOT). In questa particolare occasione poi il congresso medico si è accentrato sul tema della articolazione del ginocchio, da un punto di vista degenerativo fino a quello traumatico.

Attenzione particolare poi è stata puntata anche sulle lesioni traumatiche capsulo-legamentose del ginocchio che sono particolarmente frequenti negli atleti, poi ancora l'uso concentrato di gel piastrinico e cellule staminali in quelle che sono le malattie degenerative articolari e in maniera fondamentale nella sostituzione protesica del ginocchio. "Abbiamo mostrato - ha spiegato ancora Tabares Neyra - i grandi passi avanti fatti in questo settore a livello mondiale".

Oltre una ventina gli specialisti italiani che sono arrivati a L'Avana per discutere su questo importante aspetto della medicina. Ortopedici provenienti da alcune degli istituti e università più importanti in Italia. Si è trattato anche del decimo anni di questa iniziativa durante la quale medici italiani e cubani si sono scambiati reciproche esperienze, maturate in condizioni assolutamente differenti, ma che durante questo lasso di tempo si sono dimostrate importanti per entrambe le parti al fine di accrescere le proprie conoscenze. Anche in questa occasione infatti si è trattato di una quattro giorni importante e piena di significati.