Ancora un giornalista ucciso in Messico, il quarto dall’inizio del 2018. E’ successo nello stato di Tabasco: vittima, il giornalista radio-televisivo Juan Carlos Huerta. Stava uscendo di casa quando è stata freddato a colpi di pistola: l’omicidio è avvenuto a un anno esatto dall’assassinio del collega Javier Valdez.

Valdez era esperto di narcotraffico e fu ucciso davanti alla sede del giornale per cui lavorava a Culiacan, nello stato di Sinaloa.

Da quando Enrique Pena Nieto è diventato presidente del Messico nel dicembre 2012, sono stati ammazzati 32 giornalisti. Il numero sale a 75 se si considerano gli omicidi dal 2010 a oggi.