L’Italia è il secondo paese più vecchio al mondo con 168,7 anziani ogni 100 giovani. E’ il dato che emerge dal Rapporto Istat. E che fotografa un Paese sempre più vecchio e solo, visto che la popolazione totale diminuisce per il terzo anno di fila di quasi 100mila persone rispetto al precedente.

Situazione allarmante per quanto riguarda il lavoro con 300mila posti persi al Sud. I più penalizzati sono purtroppo i giovani. Per lo studio e il lavoro risulta determinante il sostegno economico della famiglia. Uno su due, inoltre, riesce a trovare lavoro solo grazie all’aiuto di parenti o amici.