La situazione non è drammatica come nella vicina Argentina, ma anche in Uruguay sono forti le preoccupazioni per la tendenza al rialzo del dollaro manifestatasi in modo evidente nelle ultime settimane. Mario Bergara, presidente della Bcu, la Banca centrale dell'Uruguay, ha parlato del quadro economico uruguaiano nei termini riportati dal quotidiano El Pais.

"L'attuale quotazione del dollaro non preoccupa, ma occorre guardare con attenzione e preoccupazione all'instabilità dell'Argentina", ha ammesso Bergara. "Da parte nostra continueremo ad agire come abbiamo fatto fino ad ora, rispettando la tendenza globale della moneta nordamericana e intervenendo in caso di variazioni brusche".

"L'80% del rialzo che abbiamo avuto è per le questioni globali del mercato e il 20% dipende dall'Argentina", ha aggiunto Bergara che ha comunque rassicurato sulla portata degli effetti della svalutazione della moneta sull'inflazione: "Quando il dollaro era in discesa abbiamo accumulato riserve per svariate migliaia di milioni, che serviranno a compensare eventuali squilibri".