Dal 17 maggio al 16 agosto 2018 la mostra “Arte povera: una rivoluzione creativa” presenta per la prima volta al pubblico russo un importante nucleo di opere simbolo del movimento artistico nato in Piemonte nella seconda metà degli anni ’60 e riconosciuto a livello internazionale come tra le più rilevanti correnti creative del XX secolo.

Allestita negli spazi del Palazzo d’Inverno e del cortile principale dell’Ermitage di San Pietroburgo, la rassegna comprende opere provenienti dal Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e da GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, oltre a numerosi prestiti da collezioni private e dagli archivi degli artisti presenti in mostra.

L’esposizione, organizzata da Castello di Rivoli Museo di Arte Contemporanea, è realizzata nell’ambito del programma sottoscritto nel 2017 da Regione Piemonte e dal Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo, che prevede una collaborazione quadriennale per la reciproca valorizzazione dei patrimoni e la promozione dell’arte contemporanea, delle residenze reali e imperiali, unitamente agli studi e alle attività di restauro.

“Questa mostra è il primo importante risultato della partnership che l’anno scorso abbiamo siglato tra le istituzioni culturali del nostro territorio e il Museo Ermitage” ha affermato l’assessora regionale alla Cultura e al turismo.

A seguire, Regione Piemonte, coordinata da DMO Piemonte Marketing e in collaborazione con l’Ente Nazionale del Turismo Italiano, presenterà gli eventi di punta del Piemonte enogastronomico 2018 a giornalisti e specialisti di settore del mercato russo con una cena-networking “Arte del Gusto”.

Il Piemonte e Torino capitali dei grandi eventi enogastronomici internazionali del 2018, che darà modo di assaporare l’eccellenza in tavola del Piemonte con le magistrali creazioni dell’Accademia Bocuse d’Or Italia.

Un’altra, importante tappa nel segno dello scambio culturale e turistico tra Regione Piemonte e Russia, che nel 2017 ha visto nellaregione 35.921 arrivi e 86.770 pernottamenti, con una crescita, rispetto al 2016, dell’8% per gli arrivi e del 5% per i pernottamenti. Nel 2017 il mercato russo si è posizionato al tredicesimo posto rispetto ai mercati esteri per il Piemonte, con una quota dell’1,4% dei pernottamenti sul totale estero, ed un flusso di turisti concentrato prevalentemente nell'area della Città Metropolitana di Torino (37,7% dei pernottamenti di turisti russi in Piemonte), seguita dall’area del Distretto dei Laghi e dell'Alessandrino.