Gente d'Italia

Spygate, Giuliani non ci sta: “Dobbiamo difendere il presidente”

"Ovviamente dobbiamo farlo per difendere il presidente". Lo ha detto Rudy Giuliani, in un'intervista alla Cnn, ammettendo che le sue ripetute accuse riguardo al presunto scandalo al centro dell'inchiesta di Robert Mueller, che Donald Trump chiama lo "Spygate", rappresentano una tattica per difendere il presidente dal rischio che il Russiagate arrivi all'impeachment.

LA NOSTRA GIURIA E' IL POPOLO AMERICANO
"E' per l'opinione pubblica - ha aggiunto l'ex sindaco di New York ed ora avvocato di Trump - perché alla fine la decisione sarà quella impeachment o non impeachment. I membri del Congresso, democratici e repubblicani, dovranno sentire i loro elettori. E così la nostra giuria sarà, e dovrà essere, il popolo americano".

GIULIANI CONTRO L'INCHIESTA: E' ILLEGITTIMA
Giuliani ha rinnovato i suoi attacchi contro l'indagine del procuratore speciale Robert Mueller, definendola "illegittima". L'inchiesta, che deve accertare se ci sia stata una collusione fra la Russia e lo staff della campagna elettorale di Trump per le presidenziali del 2016, "non sarebbe mai dovuta cominciare. Non c'è alcuna prova di collusione", ha detto Giuliani sulla Cnn.

ECCO COSA CONSIGLIEREI AI DEMOCRATICI
"Così in gran parte i repubblicani, molti indipendenti e persino alcuni democratici ora mettono in discussione la legittimità dell'inchiesta - ha aggiunto - ai democratici consiglierei che, per il loro stesso interesse, questa non è un buon argomento per le elezioni di midterm".

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