Le previsioni sul tasso di inflazione per il 2018 in Argentina sono state riviste al rialzo da esperti ed analisti di settore. Le previsioni, rispetto all'inizio di aprile, sono state aumentate addirittura di 5 punti percentuali, arrivando a una proiezione finale del 27,1 per cento.

Ridotte anche le proiezioni di crescita del Pil, che in un solo mese sono scese dal 2,5 all'1,3 per cento, per una stima complessiva nel 2019 scesa dal 3,2 al 2,2 per cento. A formulare le previsioni - riviste in modo repentino rispetto a poche settimane fa - sono stati gli esperti del Rem, il Rilevamento mensile delle aspettative di mercato della Banca Centrale Argentina. 

Gli aggiornamenti nelle previsioni sono stati rivisti anche e soprattutto in conseguenza del "contesto finanziario avverso", con la drammatica svalutazione del 25 per cento nel peso rispetto al dollaro che ha costretto il governo di Buenos Aires a ricorrere al programma di assistenza finanziaria del Fmi, con aiuti per oltre 30 miliardi di dollari.