Sono circa 1.500, secondo quanto riferito da alcuni soccorritori, le persone fatte evacuare dalla stazione Policlinico della Metro B di Roma a causa del falso allarme per esplosione scattato dopo che un treno si era bloccato in galleria, tra Castro Pretorio e Quintiliani. Sul posto vigili del fuoco, ambulanze, polizia, carabinieri e polizia locale di Roma capitale.

GLI UTENTI CHIAMANO LE FORZE DELL'ORDINE
Diversi utenti hanno contattato il Nue 112 segnalando di aver sentito degli scoppi. Il Nue ha immediatamente attivato forze dell'ordine, pompieri e 118. Secondo quanto si è appreso, non ci sarebbero state esplosioni ma un guasto alla linea aerea della metro che avrebbe provocato fumo e scintille.

LE SPIEGAZIONI DI METRO SPA
Metro spa ha spiegato che si è trattato di un guasto tecnico e non di altro. Alcune persone sono rimaste bloccate in metro, senza elettricità, ma la situazione è stata gestita senza particolari problemi. I carabinieri hanno riferito che sono state chiuse altre stazioni della metro. A Roma è in corso oggi anche uno sciopero del trasporto pubblico, dalle 8.30 alle 12.30.

PAURA E RABBIA TRA I PASSEGGERI
Paura, scene di panico, ma anche tanta rabbia tra i passeggeri. "Dopo 20 minuti fermi al binario con i vagoni stracolmi - racconta una ragazza - ci hanno fatto evacuare camminando sul binario". I disagi maggiori alla stazione Policlinico dove un ragazzo racconta: "Ho sentito due esplosioni ho pensato a un attentato".