E' rientrato questa mattina a Fiumicino, scortato da personale dello Scip - Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale, Pasquale Fiorente, 40enne di Torre Annunziata (Napoli), arrestato nel dicembre 2016 in Cile dopo una lunga latitanza per traffico internazionale di stupefacenti. E' accusato di essere il promotore di una organizzazione criminale internazionale dedita al traffico di droga tra sud America e Italia, ed era il contatto diretto tra i fornitori sud-americani di Messico, Colombia, Bolivia e Brasile ed i cartelli criminali campani.

IL CASO DELLA "DAMA BIANCA"
Una organizzazione finita sotto i riflettori nel marzo 2013 quando all'aeroporto di Fiumicino venne arrestata Federica Gagliardi, la "dama bianca" che si era fatta riprendere al G8 di Toronto assieme all'allora premier Berlusconi: nel trolley della donna c'erano 24 chili di cocaina destinati ad Alessandro Fiorente, fratello e socio in affari di Pasquale.

ACQUISTAVA LA DROGA IN AMERICA LATINA
Il 40enne estradato oggi, secondo gli elementi raccolti dal Nucleo investigativo dei carabinieri di Torre Annunziata, raccoglieva il denaro dalle organizzazioni criminali italiane e andava ad acquistare la droga in America Latina provvedendo al trasporto nel nostro Paese. Per far entrare gli ingentissimi carichi di cocaina e hashish in Italia utilizzava tutti i sistemi: soprattutto camion - in una circostanza fu sequestrata una tonnellata di hashish e in un'altra 14 chili di cocaina - e voli di linea. Come quello su cui viaggiava la "dama bianca", arrestata in flagrante a Fiumicino.