La linea dell’Italia non cambia: porti chiusi per le navi delle Ong. Lo ha ribadito il ministro dell’Interno Matteo Salvini su Facebook: “Due navi di Ong con bandiera dell’Olanda (Lifeline e Seefuchs) sono arrivate al largo delle coste della Libia, in attesa del loro carico di esseri umani abbandonati dagli scafisti – ha scritto -. Sappiano questi signori che l’Italia non vuole più essere complice del business dell’immigrazione clandestina, e quindi dovranno cercarsi altri porti (non italiani) dove dirigersi. Da ministro e da papà, possono attaccarmi e minacciarmi quanto vogliono, ma io non mollo e lo faccio per il bene di tutti”.

Intanto la nave Aquarius, con a bordo una parte dei 629 migranti soccorsi al largo della Libia, dovrebbe arrivare domani (domenica 17 giugno) a Valencia.