A Houston nel Texas, nell'ambito delle numerose iniziative in programma per il 50ª anniversario della fondazione del Comitato Tricolore per gli Italiani nel mondo, l'ingegner Antonio Lancione ha ricevuto il Diploma d'Onore. L'ing. Lancione, le cui origini portano in Abruzzo, a Caporciano, un piccolo comune in provincia di L'Aquila, risiede a Houston e durante la sua carriera lavorativa ha raggiunto la carica di vice presidente di Bechtel, una multinazionale leader mondiale nel settore della progettazione, costruzione e gestione di impianti petrolchimici e gasdotti. Un gruppo che, dalla sua nascita nel 1898, è stato protagonista di oltre 25.000 progetti in 160 Paesi di tutto il mondo. L'ingegner Lancione ha realizzato numerosi importanti progetti per la Bechtel, uno dei più significativi che ha portato a termine è stata la gestione del gasdotto che da Alberta, in Canada arriva fino alla California. Il gasdotto è anche considerato fino a oggi il più grande "Lump Sum Turn", contratto chiavi in mano. Il premio all'ingegner Lancione è stato consegnato da Vincenzo Arcobelli, presidente del Comitato Tricolore per gli Italiani all'Estero (CTIM). Durante la cerimonia il presidente Arcobelli ha colto l'occasione per congratularsi con l'ingegnere abruzzese per i grandi traguardi raggiunti nella sua carriera lavorativa, sottolineando come si tratti di "un esempio per le nuove generazioni per aver mantenuto e promosso il più alto senso di italianità in qualsiasi parte del mondo si trovasse". Il premio per l'ing. Lancione è poi arrivato in concomitanza di un traguardo che aveva celebrato solo pochi giorni prima con la famiglia e gli amici più stretti: le nozze d'oro con la moglie signora Paola. Cinquant'anni di matrimonio che poi coincidono anche con la nascita del CTIE. L'ingegner Lancione fu assunto dalla Bechtela Milano, nel 1964 e da quel momento ha lavorato per la multinazionale per 42 anni.