Un legame molto saldo associa l'Italia con gli stati dell'America Latina e in particolar modo con la Colombia, di cui oggi ricorre il giorno dell'Indipendenza. In pochi conoscono la storia di liberazione dei paesi sudamericani dalla Spagna: anche se si tratta di un periodo affascinante, i programmi scolastici italiani gli dedicano poco o nessuno spazio. Ancor meno si è a conoscenza del fatto che la lotta di liberazione condotta da Simon Bolivar, il cui sogno era riunire in un unico stato tutti i paesi dell'America Latina. Ed proprio a Roma a villa Borghese che si staglia la statua di Simon Bolivar vicino all'Ambasciata di Colombia in Italia.
L'Ambasciatore di Colombia in Italia Juan Mesa Zuleta e signora Maria Beatriz Palaez Andrade hanno avuto il piacere e l'onore alla presenza della signora Ministra delle Relazioni Estere della Colombia María Ángela Holguín Cuéllar di offrire in occasione della commemorazione del 208° Anniversario dell'Indipendenza Nazionale un ricevimento presso la prestigiosa terrazza degli Aranci al Roma Waldorf Astoria Cavalieri, da cui si ammirava un panorama su tutta la Capitale d’Italia.
Erano presenti illustri ospiti, tra cui il Segretario generale dell’Organizzazione Internazionale Italo – Latino Americana, molti diplomatici, amici e rappresentanti di aziende che hanno rapporti con la Colombia come Enel.
A tal riguardo Francesco Starace, amministratore delegato e direttore generale del Gruppo Enel, ha ricevuto la Croce di Commendatore dell'Ordine nazionale al merito della Repubblica di Colombia da Juan Mesa Zuleta, Ambasciatore della Colombia in Italia.
Il Governo Colombiano ha evidenziato l’impatto positivo degli investimenti di Enel sulle relazioni commerciali tra Italia e Colombia; l’impegno dell’ingegner Starace per le energie rinnovabili, lo sviluppo sostenibile e la Colombia in generale.
Era presente anche il dott. Mattia Carlin Console Onorario di Colombia a Venezia, dipendente Enel nel settore del business, il quale si è sentito doppiamente orgoglioso per l’onorificenza conferita dal Suo Ambasciatore Juan Mesa Zuleta all'ing. Francesco Starace.