Si svolgerà dal 27 al 29 luglio la 14ª edizione del Southington Italian-American Festival, nel Connecticut. Tradizionale appuntamento per la comunità italo-americana, ma non solo. E per questa occasione, prima volta nella storia della manifestazione, a intrattenere il pubblico di sarà un cantante arrivato direttamente dall'Italia, il napoletano  Savio De Martino. Il Festival è organizzato congiuntamente da tre associazioni italo-americane: Sons of Italy, UNICO of Southington e D'Italia of America che condividono lo stesso traguardo e cioè promuovere il patrimonio italiano all'interno della comunità. "È il 14º anno che offriamo questa fetta di meravigliosa cultura alla nostra città - ha spiegato Dawn Miceli che fa parte dell'Italian Festival Committee - e in ogni edizione del Festival cerchiamo sempre di aggiungere almeno un paio di novità e quest'anno, tra le nuove iniziative, ci saranno anche i fuochi d'artificio della serata di venerdì. Infatti il pubblico dopo aver avuto l'opportunità di seguire gli artisti che si alterneranno sul palco, dal loro posto potranno anche assistere allo spettacolo pirotecnico". E proprio venerdì sera comincerà l'evento che anche per questa edizione è ricchissimo di appuntamenti con Savio De Martino che si esibirà per due serate consecutive. Tra i tanti appuntamento non mancherà  nemmeno lo danza con il gruppo delle Sorelle d'Italia in America, 12 ballerine, che si esibirà in una straordinaria tarantella. Poi ancora musica, sempre italiana con Antonio  Venditti and the Ambrosiani Band, un gruppo che ha le proprie radici nel Rhode Island. Come ogni anno, una tradizione che si ripete incessantemente, parte del ricavato dalla manifestazione sarà devoluto in beneficenza, destinatari per l'occasione
il Southington Police Cadet Program e il Southington Community Services. Southington è una città del Connecticut con poco più di 43.000 abitanti e ha come nickname "The Apple Valley", la valle delle mele, a causa di numerosi frutteti che ancora oggi ne caratterizzano  il paesaggio. E la storia di questa città va indietro nel tempo per arrivare fino al 1779.