Spari davanti alla stazione di Porta Nuova, in serata a Torino: una persona è rimasta ferita. Si tratta di un uomo di un 21enne di origine somala, centrato da un colpo di pistola esploso da un agente della polizia ferroviaria.

HA SPARATO PER DIFENDERE IL COLLEGA
Secondo le prime ricostruzioni, il poliziotto ha estratto la pistola e aperto il fuoco per difendere un collega di pattuglia, ferito alla spalla dall'extracomunitario con una forchetta a due punte tipo barbecue, allo scopo di eludere il controllo.

ENTRAMBI RICOVERATI IN OSPEDALE
Il poliziotto (che a quanto pare è stato colpito con un oggetto appuntito) e il ferito, che ora è in stato di fermo, sono stati ricoverati in ospedale. Non sono in pericolo di vita. Il migrante, in particolare, è alle Molinette, ferito alla coscia ma sveglio e cosciente.

SOMALO PIANTONATO IN STATO D'ARRESTO
Il giovane somalo è piantonato  in stato di arresto. Secondo quanto ricostruito dagli agenti, l'extracomunitario, poco dopo le 20, è stato sottoposto a un controllo di routine da una pattuglia che, fatti gli immediati riscontri, e non essendo emersi motivi per l'accompagnamento in ufficio, gli hanno restituito i documenti in pochi minuti.

SI E' SCAGLIATO CONTRO I POLIZIOTTI
Il giovane dapprima collaborativo, si è inizialmente allontanato, poi tornato  repentinamente indietro, si è scagliato contro uno dei due agenti con un oggetto contundente acuminato, puntandoglielo  al collo.  Il poliziotto, riuscito ad alzare il braccio a sua difesa, è stato  colpito due volte. Invitato a calmarsi, lo straniero si è prima seduto a terra, poi, rialzato,  si è scagliato contro il secondo agente che a quel punto ha fatto fuoco.

DINAMICA SEGUITA DALLA CENTRALE OPERATIVA
Sia l'aggressore, ferito a un fianco, sia la vittima sono stati ricoverati in due diversi ospedali cittadini, mentre l'oggetto contundente (la forchetta a due punte) utilizzato per aggredire il poliziotto, è stato sequestrato. La dinamica dell'accaduto è stata seguita in diretta dal personale del Centro Operativo Compartimentale che stava visionando le telecamere dell'impianto di videosorveglianza di stazione e ha  diramato l'allerta.