Il ministero della Salute del Brasile ha reso noto ieri che il paese registra già oltre un migliaio di casi confermati di morbillo nel 2018. In totale sarebbero 1.053 i casi confermati il primo agosto, con un aumento di 232 casi dal 17 luglio. Dal 1999 il Brasile non registrava un numero così elevato di casi confermati in un solo anno. In quell'anno erano stati registrati solo 908 casi di morbillo nel paese sudamericano. Secondo il ministero della Salute, dal 2001 non ci sono registri di trasmissioni autoctone all'interno del territorio nazionale.

I CASI DI TRASMISSIONE
Tra il 2013 e il 2015 si sono verificati casi di trasmissioni con stranieri, la maggior parte negli stati del Pernambuco e Cearà. In totale, sono stati 1.310 i casi della malattia registrati nel triennio. Attualmente, il paese affronta due epidemie di morbillo negli stati dell'Amazzonia e del Roraima, e in entrambi i casi i focolai sono legati all'importazione del virus. Questi stati concentrano il 97 per cento dei casi confermati nel 2018 e, non a caso, sono gli stati dove sono più presenti gli immigrati venezuelani.