Giovedì pomeriggio l’Associazione Calabrese dell’Uruguay ha organizzato il suo primo incontro di cori con un grande evento ospitato presso la sua sede a Montevideo. Sette i diversi gruppi - provenienti da varie zone della città - che hanno partecipato all’iniziativa proponendo una scaletta internazionale con brani calabresi, italiani e molti altri in lingua spagnola.

Fondato lo scorso anno su impulso di un gruppo di soci, quello calabrese è uno dei tanti cori italiani attivi all’interno della collettività.  Attualmente è diretto da Adriana Castro, prima soprano e solista del Sodre, ed è accompagnato alla chitarra da Mario Paz, docente di canto e poesia presso l’Università della Repubblica.

Il primo incontro di sette cori organizzato dall’Associazione Calabrese di Montevideo

 

“Questo coro cerca di rappresentare l’associazione e allo stesso tempo vuole essere attivo e presente in feste ed eventi a cui viene invitato. Vogliamo portare le nostre canzoni ovunque” ha spiegato a Gente d’Italia Miriam Villella, segretaria dell’associazione attualmente guidata da  Filomena Corrado.

“C’è stato fin da subito un’ottima sinergia con la commissione direttiva che da priorità alle attività culturali e in particolare ai corsi di italiano e al teatro. Appoggiamo tutte le iniziative che possano far crescere la nostra associazione e collaboriamo attivamente con gli altri gruppi”. Diversi sono stati i brani interpretati nel corso dell’incontro di giovedì tra cui “Calabrisella mia”, “Muere con la sonrisa”, “O sole mio”, “Hermanos de mi madre”. Il repertorio è molto diverso, si va dal calabrese al napoletano, dall’italiano allo spagnolo. Per la Villella “è stato raggiunto un ottimo risultato” innanzitutto grazie al lavoro dei due “ottimi docenti” che vantano una “lunga esperienza nel campo musicale e sono riusciti a trasmetterci le motivazioni necessarie”.

Il primo incontro di sette cori organizzato dall’Associazione Calabrese di Montevideo

“Per tutti noi” - ha proseguito nel suo racconto - “era qualcosa di nuovo ritrovarci a cantare su un palco. Siamo molto contenti per aver formato questo gruppo umano straordinario, compatto e motivato. Abbiamo tanta voglia di proseguire e migliorarci. L’obiettivo è quello di coinvolgere tanta altra gente”. Tra i momenti più importanti da segnalare in questo primo anno di vita del coro, la segretaria dei calabresi ha ricordato la partecipazione a un incontro di cori organizzato a Rosario (dipartimento di Colonia) e le esibizioni alle feste dell’Associazione.

Il primo incontro di sette cori organizzato dall’Associazione Calabrese di Montevideo

 

Tra queste, in particolare, ha citato quella per la festa di fine anno del 2017: “Cantammo Tu scendi dalle stelle, fu un momento molto emozionante dato che ricordava a molti di noi una canzone cantata sempre in famiglia da bambini”. Miriam Villella ha infine anticipato a Gente d’Italia una delle prossime iniziative che preparerà l’associazione e su cui si sta già lavorando: “Organizzeremo un nuovo incontro di cori nel mese di novembre. Questa volta vogliamo riunire i tanti cori italiani presenti in Uruguay per vivere insieme una giornata di grande festa e unione all’insegna della musica”.

Oltre a quello calabrese, si sono esibiti nell’incontro di giovedì anche altri cori di Montevideo: Siempre unidos, Alma gallega, Clave de pol, Voces del Buceo, Aebu, Cromatismos.

(di Matteo Forciniti)