Il 7 agosto anche l'Argentina ha celebrato una delle sue più importanti feste religiose. E
non si tratta di un santo argentino e nemmeno di un santo contemporaneo della storia del Paese sudamericano. Infatti uno dei più popolari e venerati santi in Argentina è un presbitero italiano, fondatore dell'ordine dei Chierici regolari teatini. Si tratta di Gaetano da Thiene, proclamato santo da Papa Clemente X nel 1671, detto anche il Santo della Provvidenza. Lontano, per quello che riguarda il periodo storico dalla nascita dell'Argentina, ma così vicino alla popolazione.

San Gaetano da Thiene in Argentina ha cominciato ad accrescere la propria popolarità specialmente dalla crisi del 1929, in tutte le famiglie del Paese sudamericano. Una crescita incredibile ed a un certo punto si è trasformato in una parte fondamentale della cultura popolare argentina e non soltanto quella religiosa. Così da quei tempi, fino a oggi, e continuerà sempre così a San Gaetano ci si rivolge per chiedere un lavoro e a San Gaetano si va per ringraziare quando il lavoro si ottiene. Quest'anno il tema che è stato coniato per celebrare San Cayetano è semplice: 'San Cayetano ayuda a la Argentina a caminar para ser un pueblo santo'.

Gaetano da Thiene, nato nel 1480 e morto a Napoli nel 1547, laureato in diritto a Padova, scrittore della curia papale a Roma, fu ordinato sacerdote nel 1516. Un breve periodo di apostolato a Vicenza, poi Roma dove con altre tre sacerdoti fondò la Congregazione dei chierici regolari che poi fu chiamata dei Teatini. Imprigionato dopo il sacco di Roma dai Lanzichenecchi, fuggì a Venezia, poi si trasferì a Napoli, dove rimase fino alla morte. Promosse le compagnie del Divino Amore a Vicenza, Verona, Venezia e Roma, gli ospedali degli incurabili, poi la carità attraverso opere di assistenza. Tra queste pare anche che ci fu il Monte di Pietà di Napoli, dal quale poi nacque l'attuale banco di Napoli. San Gaetano da Thiene è venerato in tutto il mondo e per la illimitata fiducia in Dio è appunto chiamato come il santo della Provvidenza e l'opera che più lo assillò in vita fu la riforma della Chiesa.

Sandra Echenique