"Io non firmerò nessun accordo, finché la Germania si fingerà sorda e non entra in merito alle nostre richieste". Lo dice il ministro degli interni Matteo Salvini in un'intervista al quotidiano viennese Die Presse. "Non firmo accordi a pezzetti. L'accordo da settimane è sul mio tavolo, ma non ho ancora firmato nulla", prosegue. "Abbiamo sempre detto alla Germania che l'accordo può solo essere parte di un'intesa più ampia, che vogliamo riformare Dublino e le regole per le navi che soccorrono migranti".

QUESTIONE NELLE MANI DELLA MERKEL
"La questione - prosegue Salvini - è passata nelle mani della cancelliera Merkel che si occuperà delle trattative". Il ministro ribadisce al giornale austriaco che "il nostro metodo funziona. Da quando abbiamo bloccato la nave Diciotti non sono più arrivati barconi dalla Libia". Secondo Salvini, i profughi soccorsi in mare non sono naufraghi perché "sono partiti per violare la legge". In riferimento al potenziamento di Frontex Salvini aggiunge che "l'Italia analizzerà attentamente cosa è veramente previsto. L'autonomia nazionale è un presupposto essenziale. Abbiamo bisogno di aiuto per i controlli di confine e per i respingimenti, ma non abbiamo bisogno di nessuno che registri per noi i profughi in Italia e che ci porti altri migranti".