Con cinque modifiche nello stile di vita e nella dieta è possibile abbassare la pressione alta in modo naturale e senza assumere farmaci. L’ipertensione arteriosa, che presenta sintomi quali le vertigini e la nausea, è un problema molto diffuso ma, in alcuni casi, è possibile prevenirla. Ecco le cinque mosse da seguire:

RIDURRE IL SALE
Il sodio aiuta a regolare i processi elettrici dei nervi e dei muscoli ma un eccesso può causare ritenzione idrica, il che aumenta il volume del sangue. Inoltre, un eccesso di sodio può impedire al farmaco antipertensivo di avere un effetto ottimale.

MANGIARE PIÙ CIBI CON OMEGA-3
I pesci come lo sgombro, l’aringa e il salmone oltre a essere una fonte preziosa di proteine magre, sono ricchi di acidi grassi omega-3, in grado di abbassare la pressione sanguigna, i trigliceridi e ridurre l’infiammazione. La trota e altri prodotti del mare, contengono vitamina D, d’aiuto a ridurre la pressione sanguigna.

ESSERE PIÙ ATTIVI
Praticare regolarmente esercizio fisico, 30 minuti al giorno, può ridurre drasticamente la pressione sanguigna o il rischio di sviluppare ipertensione. Recenti ricerche hanno dimostrato che un’ora di yoga al giorno può aiutare a regolare la pressione arteriosa. Lo studio, presentato alla 68esima Annual Conference of the Cardiological Society of India, ha rilevato che i partecipanti che hanno praticato yoga per tre mesi ne hanno tratto beneficio per la salute.

MENO CAFFEINA
È un modo per abbassare la pressione in modo naturale. Il Servizio Sanitario Nazionale britannico sostiene che “bere più di quattro tazzine di caffé al giorno contribuiscono ad aumentare la pressione. Va bene bere tè e caffè come parte di una dieta equilibrata, ma è importante che queste bevande non siano la principale o unica fonte di liquidi”.

MANGIARE PIÙ CIBI RICCHI DI POTASSIO
Pomodori/succo di pomodoro, patate, fagioli, cipolle, arance, frutta fresca e frutta secca, sono fonte del minerale essenziale. Le linee guida dell’American Heart Association al proposito consigliano: “Gli alimenti ricchi di potassio sono importanti nella gestione della pressione alta poiché il minerale riduce gli effetti del sodio. Più si assume potassio, più si elimina il sodio attraverso l’urina”.