Domani sera allo stadio Slaski di Chorzow con calcio di inizio alle 20.45 l’Italia affonterà in trasferta la Polonia nella terza partita della Nations League 2018-2019. Sarà una sfida decisiva per gli azzurri, che hanno bisogno a tutti i costi di portare a casa i tre punti per evitare l’incubo di una clamorosa retrocessione in Serie B. La squadra di Roberto Mancini dovrà riuscire a fare di più della gara d’andata, quando a Bologna terminò 1-1 con Jorginho che rispose a Zieliński. Dopo la sconfitta con il Portogallo per 1-0, non si potrà più sbagliare e servirà mettere in campo tutto la grinta necessaria per superare i polacchi e risalire in classifica.

Mancini potrebbe affidarsi ancora al 4-3-3 leggero e lasciare in panchina Ciro Immobile, l'alternativa è il 4-4-2 con Insigne seconda punta. L'Italia senza 9, nonostante il deludente pareggio arrivato contro l'Ucraina, è piaciuta parecchio a Roberto Mancini tanto che potrebbe giocarsela così anche in Polonia. A farne le spese, ovviamente, sarebbe nuovamente Ciro Immobile che d'altronde nei minuti finali giocati mercoledì sera a Genova non ha certo brillato. Anzi. Ieri intanto Mancini, durante la partitella contro la Primavera della Fiorentina, ha schierato a lungo l'attaccante della Lazio tra i giovani viola insieme a Criscito. I due infatti sono tra i candidati a una maglia da titolare in Polonia, anche se pure Emerson Palmieri è pronto a prendere il posto di Biraghi sulla sinistra.

Per il resto, come annunciato da Mancini, i cambi rispetto alla gara contro l'Ucraina saranno pochi ma tra coloro che rischiano c'è anche Marco Verratti. Il centrocampista del PSG non ha convinto del tutto a Genova e potrebbe essere sacrificato soprattutto se Mancini decidesse di passare al 4-4-2. In quel caso ovviamente Immobile sarebbe in campo dal 1' e farebbe coppia con Insigne. Se invece verrà confermato il 4-3-3 i due potrebbero entrare in concorrenza per una maglia da titolare dato che Chiesa e Bernardeschi sembrano sicuri del posto.