Percepiva una regolare pensione dell'Inps, eppure risiedeva stabilmente in Argentina. Per questo motivo una persona è stata denunciata dagli agenti della guardia di finanza di Tropea, in Calabria, con l'accusa di truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche.

Secondo gli inquirenti, la truffa ha avuto luogo nel periodo intercorrente tra il 2015 e il 2018 durante il quale la persona accusata, in base agli accertamenti dei finanzieri, ha vissuto in America Latina facendo ritorno in Italia solo per trascorrere brevi periodi.

Tra i requisiti previsti per intascare l'assegno, infatti, ce n'è uno che prevede la residenza in modo stabile e continuativo sul territorio italiano per un periodo di almeno dieci anni. La persona in questione dovrà restituire circa 30mila euro alle casse dell'erario.