Aperta un'indagine contro la campagna elettorale di Jair Bolsonaro, il candidato della destra alle presidenziali in Brasile, grande favorito in vista del ballottaggio in programma domenica 28 ottobre.

Secondo gli inquirenti del Tribunale superiore elettorale, Bolsonaro e il suo staff avrebbero divulgato in modo massiccio notizie false su WhatsApp. Accolta, dunque, la richiesta di approfondimenti formulata da Fernando Haddad, il candidato del Partito dei Lavoratori.

Da giorni in Brasile si discute sui messaggi e le "catene" WhatsApp foraggiate da imprenditori vicini a Bolsonaro, dal contenuto ostile al Partito dei Lavoratori. Se dovessero essere confermate le accuse, Bolsonaro rischia il blocco della candidatura e l'ineleggibilità per i prossimi otto anni.