Finora i modelli Maserati in Argentina si potevano acquistare attraverso alcuni importatori, ma adesso la Casa del Tridente è tornata ufficialmente nel Paese sudamericano. Lo ha fatto con l'apertura di una concessionaria a Buenos Aires, nella zona di Vicente Lopez. Si tratta dell'inizio di una nuova avventura perchè la Maserati ha infatti l'intenzione, tra non molto di aprire succursali ufficiali anche a Cordoba, Rosario e Salta. Un investimento in grande stile da parte del brand italiano che fa capo alla grande famiglia italo-americana della FCA.

La Maserati per annunciare il rientro in Argentina l'anno scorso aveva preso parte anche al Salon del Automovil di Buenos Aires. Una partecipazione che intende riportare gli argentini all'interno del mondo Maserati in maniera diretta. E ora ecco la prima concessionaria che fa capo direttamente alla casa automobilistica modenese e che avrà nel proprio salone berline, coupé e anche il SUV Levante. I prezzi della automobili italiane in Argentina varieranno da un minimo di 165.000 dollari a un massimo di 360.000. Un investimento, quello della casa del tridente, che arriva in un momento nuovamente difficile per la economia locale, ma evidentemente davanti a modelli da favola come quelli che presenta la Maserati, non c'è crisi che tenga.

Con l'apertura della prima concessionaria ufficiale, la casa italiana ha anche garantito al potenziale acquirente argentino anche un tempo di consegna di tre mesi, una volta effettuato l'acquisto. I modelli che verranno venduti sono la Levante Q4, 165.000 dollari, poi la Ghibli ($205.000), la Quattroporte ($345.000) e le coupé GranTurismo e GranCabrio che invece saranno le più costose con un prezzo a partire da $360.000. In Argentina la licenza per la commercializzazione delle Maserati se l'è aggiudicata la Modena Auto Sport (Gruppo Modena) che ha come socio di maggioranza Malek Fara, che è anche un pilota nella categoria GT2000. La Maserati in Argentina si è imposta anche un traguardo di crescita che è parecchio ambizioso, infatti si vuole toccare il +20/30% all'anno.

Sandra Echenique