Sono ore d’ansia per Simona Carpignano, la ragazza italiana che viveva in uno dei due edifici crollati ieri a Marsiglia e che risulta al momento dispersa. Trentenne di Taranto, da sei mesi si era trasferita nella città francese, dove aveva raggiunto un amico, per cercare un lavoro.

Secondo quanto riferito dai media transalpini che riportano le parole di un vicino di casa, Simona, già a distanza di poche settimane dal suo arrivo nell’edificio, aveva manifestato l’intenzione di cambiare alloggio perché “non smetteva di dire che avrebbe finito per crollare”.

Il Consolato d'Italia a Marsiglia, in stretto raccordo con la Farnesina, fa sapere che "sta seguendo fin dalla prima ora le ricerche dei dispersi nel crollo di alcuni edifici a Marsiglia tra i quali risulta anche una connazionale". Il Consolato generale informa inoltre che "sta prestando ogni possibile assistenza ai suoi famigliari ed è in costante contatto le autorità locali".

Al momento sono tre le vittime accertate, ma sotto le macerie potrebbero esserci altre persone.